Considerazioni su Regolamento NRHA Animal Welfare & Medication Policy

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Lettera del Board IRHA in merito alle recente approvazione del Regolamento NRHA Animal Welfare & Medication Policy.

Parma, 04 Settembre 2022

Gentile Presidente Rick Clark e tutto il Board NRHA e suoi organi
Gentile Presidente Rosanne Stenberg e tutto il Board Europeo
Gentilissime Affiliate NRHA in Europa e nel mondo
Per Conoscenza a tutta la comunità del Reining Mondiale

Dopo l’uscita dalla FEI della disciplina del Reining e la recente approvazione del Regolamento NRHA Animal Welfare & Medication Policy come Board IRHA e come vostro partner indiscusso in Europa ci teniamo a sottolineare che oggi ancora di più in Europa abbiamo bisogno di una linea unica con gli USA e con il resto del mondo sotto la NRHA.

Questo per creare un sistema normativo unico a Livello Internazionale, completo, chiaro, legale e che protegga i diritti degli Atleti Cavalli, Open, Non Pro e il loro Ranking e di conseguenza i principi dello Sport e dell’Animal Welfare, degli Sponsor e Investitori della disciplina a livello Mondiale tenendo conto di tutte le differenti leggi e ribadendo il concetto sotto un'unica associazione come la NRHA.

Comprendiamo la difficoltà culturale nel far capire a tutti sia l’importanza del Doping e la sua incisione soprattutto a livello allevatoriale, che la classificazione e le differenze tra le Sostanze Proibite (tutto ciò che è proibito in gara), tra le sostanze Bandite (sostanze dopanti) e le Medicazioni Controllate (medicinali usati comunemente che sono proibiti durante le competizioni).

Questo però fa parte di ciò che siamo e ciò che rappresentiamo come Associazione come Sport e soprattutto è necessario, perché, come Industria del Reining non ci possiamo permettere ancora nel 2022 di mettere dei dubbi sull’integrità e la legalità delle nostre competizioni, nei confronti dei nostri Soci dei nostri Sponsor e di chiunque investa nel Reining e soprattutto ribadiamo il concetto sull’Animal Welfare & Medication Policy.

Le Conditions degli show e l’Handbook NRHA stesso nelle General Rules and Regulation nel capitolo “E” ne parla, applica e si affida alle regole di quello Stato, Provincia o Nazione dove vi sono leggi e regolamenti diversi e soprattutto molto distanti tra loro.

Questo solo non basta più, abbiamo bisogno adesso, di regole ferme univoche e trasparenti che garantiscano squalifiche per i cavalieri in maniera seria in tutte le gare approvate NRHA e riportate in tutte le Nazioni con una squalifica Worldwide. Abbiamo bisogno di controlli Doping unici applicati in ugual modo e riconosciuti a livello Mondiale come quello FEI o delle Competizioni Internazionali del Trotto e del Galoppo.

In Italia come per molte altre Nazioni le regole dell’Animal Welfare, Medication Policy e del Doping in generale sono dettate direttamente dalle leggi dello Stato Italiano e fatte applicare per lo Sport attraverso il C.O.N.I. e le conseguenze non sono solo di carattere Sportivo ma anche Civili e Penali.

Il Reining e la NRHA sono e devono essere al pari di tutti gli Sport Equestri di prima fascia ma per arrivarci dobbiamo essere come tutti gli Sport di livello mondiale, infatti per esempio nell’Atletica leggera, un atleta ha i medesimi controlli Doping sia che gareggi in Europa che in USA, e le medesime squalifiche, stabilite ovviamente dai parametri Internazionali e Olimpici.

Il lavoro del Board IRHA sia nel passato che adesso, ha garantito insieme agli sponsor ai programmi allevatoriali più di 4.500.000 di Euro in distribuzione premi nel solo quadriennio 2017/2020 in gare approvate NRHA in Italia e per l’Europa e sta lavorando intensamente con l’obbiettivo di superarlo e di aumentare sempre di più il suo legame con la NRHA avendolo già mantenuto nel 2021 e programmato nel 2022. 

Già per il 2023 abbiamo garantito per il solo NRHA FUTURITY EU 250.000 sopra le Nomination insieme al nostro presidente Eleuterio Arcese fondatore dello stesso programma e Hall of Fame NRHA.

Tutto questo siamo riusciti a farlo sempre in Italia e in Europa grazie alla credibilità e legalità delle nostre gare soprattutto nel Doping applicato in base alle regole FEI che ad oggi erano le uniche che avevamo ad essere normate e riconosciute a livello mondiale. Garantendo così trasparenza e legalità ai nostri Sponsor, sostenitori e partecipanti. Senza questo non siamo più così sicuri di riuscire a raggiungere questi Obbiettivi.

Vi preghiamo di tenere in considerazione i nostri suggerimenti e le nostre preoccupazioni, augurandoci una soluzione seria e immediata già dal 2022 per continuare a programmare un 2023 sempre più uniti e in crescita verso tutti gli obbiettivi comuni.

Il Board IRHA